mercoledì 14 maggio 2008

Gela sottomessa alla società Caltaqua

A.G. E. A.
ASSOCIAZIONE GELA EMERGENZA ACQUA
Web orazio-consiglio.blogspot.com Email:orazio.consiglio@tiscali.it
Tel. 3471723264 – 3407848342 Telefax 1782792173

Gela lì, 14 maggio 2008

GELA SOTTOMESSA AL DOMINIO DELLA SOCIETA’ SPAGNOLA CALTAQUA

Nessuno riesce più a fermare l’arrogante dominio e la faccia tosta della società spagnola Caltaqua, senza che nessuno dei politici locali, Sindaco in testa, assumano una posizione autorevole e/o di autorità per frenare l’insolente protervia del comportamento a dir poco intimidatorio di Caltaqua nei confronti dei gelesi.

La prepotenza spocchiosa di Caltaqua la si evidenzia dal contenuto della missiva che sta facendo recapitare agli indifesi cittadini gelesi, i quali, vengono minacciati della sospensione della fornitura d’acqua, non solo, ma anche di ulteriori azioni coattive, se entro 20 giorni non pagano “integralmente” le fatture finora inviate.

Non sappiamo più a quale santo votarci per avere riconosciuto un diritto negato: pagare l’acqua al 50% perchè tuttora non potabile; non sappiamo più a quale santo votarci per essere difesi da una società venuta dalla Spagna e che sta spadroneggiando come un feudo, l’intera città di Gela e le menti dei nostri politicanti.

Non possiamo chiedere aiuto alla deputazione regionale locale, in quanto è fortemente compromessa con Caltaqua. Sappiamo tutti che qualche deputato regionale ha fatto assumere parenti ed amici; non ha più i titoli per difendere e rivendicare il diritto negato ai cittadini.

Non possiamo chiedere aiuto alle massime espressioni del Consiglio Comunale di Gela e del Consiglio Provinciale perché anche loro sono compari con Caltaqua avendo fatto assumere altri parenti ed amici, utili a procacciare voti nelle varie tornate elettorali.

Chiediamo invece aiuto e lanciamo un accorato appello al nuovo parlamentare siciliano On. Pino Federico, perché intervenga nei confronti del nuovo governatore On. Lombardo per impegnarlo a firmare il decreto di l’abbattimento del 50% del costo dell’acqua.

Al nostro Sindaco Crocetta chiediamo di buttare giù la maschera e di dichiarare effettivamente da che parte sta. Se vuole realmente difendere i suoi concittadini lo invitiamo ad emettere un’ordinanza di sospensione dal pagamento del 50% dell’acqua, altrimenti, anche lui è un favoreggiatore di Caltaqua e corresponsabile delle intemperanze e dell’arroganza del nuovo colonizzatore, la società spagnola Caltaqua.

A.G.E.A.
Il Presidente
Orazio Consiglio

sabato 26 aprile 2008

"DENUNCIA - ESPOSTO" ALLA MAGISTRATURA DI GELA E CALTANISSETTA CONTRO L'ATO IDRICO E CALTAQUA

A.G. E. A.
ASSOCIAZIONE GELA EMERGENZA ACQUA
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Tel. 3471723264 – 3407848342 Telefax 1782792173

Al Sig. Sindaco
G E L A

Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Gela
G E L A

Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Caltanissetta
C A L T A N I S S E T T A

Oggetto: Esposto – denuncia

Il sottoscritto________________________________________, nato a ___________________
il_____________e residente a_____________________nella via__________________________n.__
carta di identità o patente¬¬¬¬¬ n. __________________rilasciata da_____________________________
a nome e per conto del_____________________________nato a __________cod.cliente__________
con la presente, chiede agli indirizzari in epigrafe di intervenire, ognuno per le proprie competenze, per attivare ogni procedura opportuna e prevista per appurare la legittimità o meno delle fatture (che si allegano in copia) inviate allo scrivente dall’azienda CALTAQUA con sede legale a Caltanissetta, Corso Vittorio Emanuele 61 e succursale a Gela Piazza S. Giacomo 1, richiedendo che si faccia completa luce sulle modalità procedurali e sulla legittimità di merito delle stesse, informando le SS.LL:
premesso che,

- tra il sottoscritto e la società Caltaqua, ente gestore idrico, non è stato mai stipulato e/o firmato alcun contratto;

- il contratto è uno strumento tecnico posto e previsto dalla legge a disposizione delle parti interessate ad un determinato scopo. Esso vincola le parti con la stessa forza di una legge perché sorge dall’incontro delle volontà (che non c’è mai stato!) e, pertanto, non può sciogliersi e, quindi, attivarsi, che per mutuo consenso o per comando di legge!;

- la mancanza di uno dei requisiti essenziali (volontà, causa ed oggetto), produce nullità di un contratto;

- l’Assemblea dei Rappresentanti del Consorzio Ambito Territoriale Ottimale di Caltanissetta con deliberazione n. 15 del 28 dicembre 2005 ha proceduto all’aggiudicazione definitiva della gara alla società spagnola Aqualia più altri;

- in data 27 luglio 2006 il Presidente del Consorzio ha sottoscritto la CONVENZIONE e il contratto con cui l’AUTORITA’ ha affidato la gestione del Servizio Idrico Integrato per la durata di anni trenta alla Società Acque di Caltanissetta S.p.A.

- il Consorzio Ambito Territoriale Ottimale Caltanissetta, nella deliberazione dell’Assemblea dei Rappresentanti n. 10 del 10 maggio 2007 approvava l’articolazione tariffaria per il trimestre ottobre – novembre - dicembre 2006, considerato anno zero e l’articolazione tariffaria per l’anno 2007;

- la retroattività dell’imposizione al pagamento del trimestre ottobre – dicembre 2006 è da ritenere ingiustificata ed illegittima, in quanto lo scrivente ha pagato per intero il canone annuo nell’ordine di € .59,61 al precedente gestore idrico EAS e null’altro doveva, tanmeno al nuovo gestore idrico;

- l’articolazione tariffaria che prevede la corresponsione di un canone fisso pari a 120 mc è da ritenere arbitraria, ingiustificata ed illegittima, in quanto risulta penalizzante per le famiglie mononucleari che nella provincia di CL risultano essere oltre 21.000;

- da dati statistici si è accertato che il consumo medio annuale di un solo componente è pari a 60 mc e non a 120 mc, per cui, 21000 persone hanno già pagato una eccedenza non dovuta di 60 mc d’acqua X €.080 X 21000 che dà un costo complessivo di € 1.008.000 (lire 1.952.496.000);

- il maggiore importo introitato dal gestore Idrico con l’aggiunta dell’IVA, per il non consumo di acqua delle famiglie mononucleari è da ritenere illegittimo e al solo esclusivo vantaggio della società Caltaqua che incamera sempre più soldi a fronte di una erogazione d’acqua non fornita, quindi senza un giustificato motivo;

- l’ente gestore idrico Caltaqua, nel determinare il calcolo trimestrale del consumo di acqua oltre la soglia dei 30 mc (120:4=30) applica le fasce di consumo più alte sino ad arrivare alla soglia di €. 4,0312 al mc; tale calcolo è da ritenersi ingiustificato, arbitrario, illegittimo ed illegale in quanto l’applicazione delle fasce superiore a quella di base, va applicata in sede di conguaglio annuale e non trimestrale;

- la CONVENZIONE di cui sopra, con la quale si stabilisce l’articolazione tariffaria, per analogia e similitudine alle Ordinanze emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e della legge 225 del 24 febbraio 1992, è di esclusiva competenza dei Consigli Comunali a stabilire le tariffe;

- tutte le fatture emesse in carenza di statuizione tariffaria comunale, sono da ritenersi invalide e, quindi nulle;

- a tale conclusione è già pervenuto il Consiglio di Stato che ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale l’art. 11, comma 1 della legge 17 dicembre 2004 delle disposizioni programmatiche e finanziarie per l’anno 2005 della Regione Sicilia (Finanziaria Regionale);

- il succitato art. 11 prevedeva che le società d’ambito, determinassero, con una semplice delibera dell’Assemblea dei Soci, le tariffe dei servizi di gestione, conclusione nettamente in contrasto con la legge;

- pur essendo vero che l’assemblea dei soci è costituita dai sindaci dei comuni interessati (i titolari del potere generale di rappresentanza e sovrintendenza ai servizi e agli uffici comunali) nei loro poteri non è assolutamente previsto o compreso il compito di determinare la disciplina delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi che è invece competenza piena ed esclusiva del Consiglio Comunale, organo rappresentativo dell’intera collettività locale;

- a conferma di quanto testè affermato, la potestà legislativa, in materia di ordinamento degli EE. LL. , non può spingersi sino a modificare, per una sola materia, l’intero ordinario reparto di competenza tra gli organi delle istituzioni locali. Concetto tutelato e ratificato negli artt. 5 e 114 della Costituzione!;

- il Presidente d’Ambito a tutt’oggi non si è reso conto e/o non ha voluto riconoscere l’illegittimità del suo operato, conseguentemente non ha comunicato ai comuni interessati, che è di competenza dei Consigli Comunali, l’approvazione della CONVENZIONE e la determinazione delle tariffe come atto propedeutico all’approvazione del bilancio comunale di competenza;

- i regolamenti, le convenzioni e le delibere di approvazione delle tariffe devono essere trasmesse al Ministero delle Finanze – Direzione Centrale per la Fiscalità Locale entro 30 giorni dall’esecutività delle delibere, ed il Ministero delle Finanze, entro 60 giorni dalla trasmissione, pone il visto di esecutività (ovviamente, se sono in regola con la legislazione e con la norma), provvedendo alla trasmissione e alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale;

- in caso di difformità dalle norme, il Ministero delle Finanze propone, entro 60 giorni, ricorso ai TAR regionali competenti tramite l’avvocatura dello Stato, avverso i regolamenti comunali e le delibere di determinazione delle tariffe, per chiedere l’annullamento, così come previsto dall’art. 52 della legge 446/97;

- nessun Consiglio Comunale, ha discusso in aula ed approvato i regolamenti e/o le convenzione e le delibere delle tariffe idriche, che si ritengono nulle.

Per tutto quanto sopra premesso,

il sottoscritto, meglio sopra generalizzato presenta

ESPOSTO - DENUNCIA

con richiesta di intervento della Magistratura per indagare e fare luce sulla regolarità o meno delle modalità procedurali e sulla legittimità di merito inerenti alle attività gestionali, amministrative e contabili insite nella fase di riscossione dei proventi derivanti dalla gestione del Servizio Idrico Integrato nella città di Gela.

CHIEDE
altresì, alla luce dei fatti narrati, di accertare se non si ravvisano elementi di raggio e/o truffa ai danni del sottoscritto.

Allega:
fotocopia documento di identità
fotocopia fatture emesse da Caltaqua


Gela lì___________________________




FIRMA

_________________________________________




Firma per ratifica
Orazio Consiglio

venerdì 11 aprile 2008

lettera aperta alla città di Gela

A.G.E. A.
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LETTERA APERTA ALLA CITTA’ DI GELA

Gentile Concittadino,

l’Associazione AGEA ti informa, che è stato predisposto un modello tipo “ESPOSTO - DENUNCIA” sul quale potrai trascrivere i tuoi dati anagrafici e/o quelli del soggetto titolare del contatore idrico, per esporre agli organi competenti, Sindaco e Tribunale di Gela, 19 Ragioni per attivare ogni procedura opportuna e per appurare la legittimità o meno delle fatture emesse da Caltaqua.
Qualcuno direbbe “tanto tuonò che alla fine piovve!” finalmente, dopo avere visto il santo che non suda, anche i Comitati di Quartieri si stanno muovendo a sostegno degli indifesi e vessati cittadini gelesi. Noi dell’AGEA ne prendiamo atto con viva gioia.

Abbiamo perso la credibilità verso il Sindaco, soggetto deputato e titolato a garantire la difesa, la dignità e l’orgoglio dei gelesi dalle ingiustizie e dalle sopraffazione dell’ Ato Idrico e di Caltaqua.
Il Sindaco fino ad oggi non è stato leale con i suoi concittadini, ha tradito ogni aspettativa e si è dimostrato un grande bugiardo nei confronti dei gelesi, di quei gelesi che lo hanno generosamente gratificato nell’ultima tornata elettorale, attribuendogli suffragi plebiscitari di tipo bulgaro (65%).
Allora cari concittadini, la battaglia per avere l’acqua pulita e al prezzo giusto ce la dobbiamo fare noi, senza l’intermediazione mistificatoria dei politici locali, alcuni dei quali risultano complici di Ato Idrico e Caltaqua. (vedi assunzioni clientelari e parentali). Possiamo ancora credere a tali siffatti personaggi? Però ci chiedono il voto per perpetuarsi una poltrona alla regione con 15.000 Euro di stipendio mensile.

Quindi, cari concittadini, martedì prossimo 15 aprile 2008, dalle ore 17,30 alle 21,00 saremo in piazza con il nostro banchetto per invitarVi a sottoscrivere individualmente l’esposto – denuncia, nei confronti dell’Ato Idrico e della società spagnola Caltaqua, per rivendicare un diritto negato, il diritto ad avere l’acqua e fare luce sulla regolarità e sulla legittimità dell’operato nebuloso finora svolto dall’Ato Idrico e da Caltaqua.

P.S.I cittadini che sono in possesso di un computer, se interessati, potranno scaricare “L’ESPOSTO – DENUNCIA” direttamente su Internet al seguente indirizzo Web:
WWW.orazio-consiglio.blogspot.com

Gela lì, 10 aprile 2008
A.G.E.A.
Il Presidente
Orazio Consiglio

martedì 8 aprile 2008

intervista al presidente AGEA

TUTTI GLI ASSUNTI SCHIFOSAMENTE CLIENTELARI E PARENTALI FATTI A CALTAQUA FINO A GENNAIO 2008

A.G.E.A.
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I CITTADINI GELESI E DELL’INTERA PROVINCIA DI CALTANISSETTA LI LASCIAMO ALLA LIBERA RIFLESSIONE DELLA SCOSTUMATEZZA ETICA E MORALE, NONCHE’, DEL PRESUNTO REATO DI VOTO DI SCAMBIO DEI POLITICI NOSTRANI, PER LE ASSUNZIONI SCHIFOSAMENTE CLIENTELARI E PARENTALI FATTE ED IMPOSTE ALL’ENTE GESTORE IDRICO CALTAQUA.

CALTAQUA A FRONTE DI TALI ASSUNZIONI, FA LA VOCE GROSSA CON GLI INERMI CITTADINI GELESI E SI PRESENTA COME UN LUPO FAMELICO CHE VUOLE DIVORARNE ANCHE LE OSSA E LA PELLE, DOVENDO SOSTENERE UNA GIGANTESCA SPESA MENSILE RETRIBUTIVA E CONTRIBUTIVA NELL’ORDINE DI:
€. 450.000
DI CUI €.310.000 PER STIPENDI E €. 140.000 PER CONTRIBUTI.
ECCO IL PERCHE’ DELL’AUMENTO VERTIGINOSO DEL PREZZO DELL’ACQUA, PERALTRO, NON POTABILE E PUTRIDA CHE CI VIENE DISTRIBUITA. QUESTA E’ LA TRASPARENZA CHE AVREBBERO DOVUTO FARE E DARE AI CITTADINI LA CALTAQUA, L’ATO IDRICO E IL COMUNE DI GELA. NON L’HANNO FATTO, LA FACCIAMO NOI DELL’AGEA CON LA PUBBLICAZIONE DELLA PIANTA ORGANICA AGGIORNATA ALLA DATA DEL 31 GENNAIO 2008 QUI SOTTO RIPORTATA.

Prospetto di tutti gli assunti della società Caltaqua
2006 – 2007 – 2008
N.ord Cognome e nome Mese di Assunzione


ACQUAVIVA PLATANI

PETRONIO SANTO DOMENICO GENNAIO 07
NUCERA FRANCESCO GENNAIO 07

BOMPENSIERE

LO SARDO IVAN GENNAIO 07

BUTERA

DI BENNARDO GAETANO GENNAIO 07 LO LICCO ROCCO LUGLIO 07
MENDOLONE ORAZIO DICEMBRE 08

CALTANISSETTA

AMICO GIAN LUIGI GENNAIO 07
ANDALORO GIUSEPPE APRILE 07
BELLONE GIUSEPPE GENNAIO 07
BERTOLONE IGNAZIO OTTOBRE 07
BONSIGNORE PAOLO NOVEMBRE 2006
BORDONARO INNOCENZO FEBBRAIO 07
BURCHERI DAVIDE MAGGIO 07
BURCHIERI DAVIDE SETTEMBRE 07
CASSETTI MASSIMO FRANCESCO APRILE 07
CATALDO SALVATORE DICEMBRE 2006
CONDEMI DANIELE APRILE 2007
COSTA ANGELO FEBBRAIO 2007
DEBILIO MARIA ANTONELLA GENNAIO 07
DEL POPOLO CARCIOPOLO GUIDO GIUGNO 2007
DI BENEDETTO SALVATORE CLAUDIO NOVEMBRE 2006
DI FORTI GIUSEPPE GIUGNO 2007
FALETRA SALVATORE FEBBRAIO 2007
FALZONE ESTER MAGGIO 2007
GALIANO ITRIA MARIA GRAZIA MAGGIO 2007
GARCIA ISABEL GENNAIO 2007
GINEVRA VALENTINA ANTONIA AGOSTO 2007
GIORDANO DANIELE NOVEMBRE 2006
GIULIANA SALVATORE MARIA NOVEMBRE 2006
GOZZO JOSE’ SALVATORE LUGLIO 2007
GROSSO MARCELLO MAGGIO 2007
GRUTTADAURIA FABIO APRILE 2007
IANNELLO GIUSEPPE APRILE 2007
IANNELLO MARCO FEBBRAIO 2007
IANNELLO SALVATORE APRILE 2007
IANNELLO VINCENZO GIUGNO 2007
INFANTINO VINCENZO ANT. GER. APRILE 2007
IPPOLITO VALERIA ILEANA MARIA NOVEMBRE 2006
LA PLACA CHRISTIAN LUGLIO 2007
LIPANI ALBERTO GIUSEPPE FEBBRAIO 2007
LOMBARDO ALESSANDRO GENNAIO 2007
LO MONACO TIZIANO FEBBRAIO 2007
LOPEZ DANILO FEBBRAIO 2007
MACALUSO ANDREA AGOSTO 2007
MAGRO CALOGERO GIUSEPPE APRILE 2007
MARCHESE MARCELLA NOVEMBRE 2007
MARAZZO LUCAS EZEQUIEL GIUGNO 2007
MILAZZO ILARIA NOVEMBRE 2006
MONDELLO ARMANDO FEBBRAIO 2007
MUZIO SONIA PAOLA MARIA GIUGNO 2007
NUCERA MASSIMILIANO NOVEMBRE 2006
ORLANDO ALESS. BUONAVENTURA NOVEMBRE 2006
PORCELLO MASSIMILIANO FEBBRAIO 2007
ROMANO LEA GENNAIO 2007
RUVOLO NADIA LUCIA NOVEMBRE 2006
SALVAGGIO MATTIELLA MARIA NOVEMBRE 2007
SCARANTINO FILIPPO OTTOBRE 2007
SEGRETARIO GIUSEPPE OSCAR LUGLIO 2007
STUPPIA GIOVANNI EMANUELE APRILE 2007
VINCI ORNELLA GENNAIO 2007
VITALITI VALERIIA MAGGIO 2007
Totali assunti n. 55
G E L A
ASCIA DIONIGI MAGGIO 2007
CACCAMO ROCCO FEBBRAIO 2007
CAMPAILLA IGNAZIO GIUGNO 2007
CASCIANA GAETANO FEBBRAIO 2007
CAVALLO MASSIMILIANO FEBBRAIO 2007
CISCARDI ANGELO LUGLIO 2007
DI FRANCESCO GIUSEPPE GRAZIO APRILE 2007
FILORAMO GIOVANNA MAGGIO 2007
GAROFALO FRANCESCO MAGGIO 2007
GUTTADAURO CONCETTA M.GRAZIA GENNAIO 2008
LOMBARDO DANILO GIUGNO 2007
LO PIANO ADELE MAGGIO 2007
MENDOLA FILIPPO GENNAIO 2007 LIC. 02/05/07
MOTTA CLAUDIA FRANCESCA MARIA GENNAIO 2007
PATERNO’ ORAZIO DICEMBRE 2007
PISANO MARCO NOVEMBRE 2006
PISTONE ANTONIO GIUGNO 2007
RIBBRELLO ALESSANDRO DICEMBRE 2007
RIZZO BARTOLO SETTEMBRE 2007
RUSSOTTO SALVATORE GIACOMO FEBBARIO 2007
SCIACCA ORAZIO APRILE 2007
VASTA EMANUELE NAKITA DIMIT. AGOSTO 2007
VELLA NICOLA ANTONIO GENNAIO 2008
VODDO DOMENICO GENNAIO 2007
Totali assunti n. 24



CAMPOFRANCO

MAZZARA PIETRO CALOGERO GENNAIO 2007
DI GIOVANNI ANSELMO DICEMBRE 2007
DI GIOVANNI GESUELE SIMONE GENNAIO 2007
DI GIOVANNI CALOGERO DICEMBRE 2006
VIZZINI SALVATORE MARIA LUGLIO 2007

DELIA

ALLETTO MARCO GIUGNO 2007
CORSELLO ANTONIO M.RENATO GENNAIO 2008
DI MARIA CALOGERO GIUGNO 2007
DI SIMONE DIEGO GIUGNO 2007
STAGNO FRANCESCO MARZO 2007

MARIANOPOLI

ZODA GIUSEPPE APRILE 2007

MAZZARINO

BUTERA ANTONINO APRILE 2007
GUERRERI ERCOLE MICHELE OTTOBRE 2007
MARRONE DIEGO APRILE 2007
PUZZANGHERA GIUSEPPE NOVEMBRE 2007
SANTORO CALOGERO MAGGIO 2007
SCHIFANO SALVATORE APRILE 2007
STUPPIA SALVATORE APRILE 2007

MILENA

CHIARELLI MASSIMO DICEMBRE 2006
DI MARCO VINCENZO GIUGNO 2007
LICATA ANGELO APRILE 2007
RANDAZZO CARMELO MAGGIO 2007

MONTEDORO

FALCONE ROSARIO OTTOBRE 2007
RANDAZZO FABRIZIO LUGLIO 2007

MUSSOMELI

CASAMASSIMA GIOVANNI GENNAIO 2007
FALZONE CARLO MAGGIO 2007
GELSOMINO MARIO PIERPAOLO SETTEMBRE 2007
GENCO MARIANNA NOVEMBRE 2006
GENCO RUSSO ALESSANDRO APRILE 2007
GENUARDI GIUSEPPE APRILE 2007
MESSINA DOMENICO LUGLIO 2007
MISTRETTA CARMELO AGOSTO 2007
PIAZZA GIOVANNI APRILE 2007
SCHIFANO SALVATORE GIUGNO 2007


NISCEMI

CARBONE GIUSEPPE APRILE 2007
SCOLLO SALVATORE DICEMBRE 2007
SPINELLO MARIO SETTEMBRE 2007
TERRANOVA EMANUELE DICEMBRE 2007

RIESI

GOLISANO FRANCESCO APRILE 2007
LOMBARDO FRANCESCO APRILE 2007
SCIACCHITANO ANTONIO APRILE 2007
SCIMONE IGNAZIO NOVEMBRE 2006
STUPPIA ANGELO APRILE 2007
VIRGOLINI GIUSEPPE APRILE 2007

SAN CATLADO

AMICO SALVATORE MARZO 2007
ANZALONE ORIANO CALOGERO GENNAIO 2007
BELLA ANDREA MAGGIO 2007
CAPITANO SALVATORE NOVEMBRE 2006
CAPRIOLI STEFANO LUGLIO 2007
CASUCCI GIUSEPPE APRILE 2007
DI NATALE ALESSANDRO SETTEMBRE 2007
GALLE’ ANDREA GIUSEPPE DICEMBRE 2007
LA VERDE CALOGERO LUCA SETTEMBRE 2007
LOMANTO SALVATORE SETTEMBRE 2007
LOMBARDO DANIELA SETTEMBRE 2007
ROMANO ALESSANDRA M.SERENA GENNAIO 2008
SAVITTERI DANIELE SETTEMBRE 2007
TRAPANESE EMANUELA GENNAIO 2007

SANTA CATERINA VILLARMOSA

DELL’UTRI GIOVANNI APRILE 2007
FERRO FABRIZIO OTTOBRE 2007
GIAMBRA ANTONIO LUGLIO 2007
GIGLIO GIOVANNI FEBBRAIO 2007
POLO CALOGERO GENNAIO 2007

SERRADIFALCO

ARONICA GIUSEPPE DOMENICO SETTEMBRE 2007
BUTERA IVANO GASPARE DICEMBRE 2006
COSTA LEONARDO GENNAIO 2007
LO CURTO MAURIZIO APRILE 2007
LOMANTO SALVATORE APRILE 2007
MILAZZO MICHELE APRILE 2007



SUTERA

ALFANO ANGELO GENNAIO 2007
DI CARLO STEFANO LUGLIO 2007 LO BUE ONOFRIO MARZO 2007
NICASTRO SALVATORE APRILE 2007
VALLELUNGA PRATAMENO

SAGLIBENE SALVATORE GENNAIO 2007
TRABONA GIUSEPPE LUGLIO 2007

VILLALBA
DI GANGI PEPPINO APRILE 2007
IMMORDINO IVAN FEBBRAIO 2007
PIAZZA ALFONSO LUGLIO 2007
PIRRELLO GIUSEPPE LUGLIO 2007
SCARLATA GIUSEPPE FEBBRAIO 2007
ZAFFUTO GIUSEPPE APRILE 2007

ASSUNTI DA FUORI PROVINCIA


CASTELTERMINI (AG)

GRIZZANTI GAETANO FRANCESCO APRILE 2007

LICATA (AG)

FIORDALISO ANGELO GENNAIO 2007
PRESTIPINO GIUSEPPE LUGLIO 2007

PALERMO

COSTA GIROLAMO APRILE 2007
COSTA GIROLAMO GENNAIO 2008
PIVETTI MARCO OTTOBRE 2007
SASSI SOFIA AGOSTO 2007

PIAZZA ARMERINA (EN)


LICCIARDELLO OTTAVIO FEBBRAIO 2007


RACALMUTO

CAPITANO DIEGO GENNAIO 2007

SIRACUSA

D’URSO FRANCESCO GENNAIO 2008

ASSUNTI CON CITTADINANZA STRANIERA


TUZZOLINO ROSOLINO MARZO 2007
D’ANCA PASQUALE MASSIMO SETTEMBRE 2007

ASSUNZIONI COMPLESSIVE FATTE PER MESE


NOVEMBRE 2006 13

DICEMBRE 2006 04

GENNAIO 2007 23

FEBBRAIO 2007 17

MARZO 2007 04

APRILE 2007 35

MAGGIO 2007 11

GIUGNO 2007 13

LUGLIO 2007 13

SETTEMBRE 2007 11

OTTOBRE 2007 06

NOVEMBRE 2007 03

AGOSTO 2007 06

DICEMBRE 2007 06
===============
165 TOTALE UNITA’ IN FORZA AL MESE DI DICEMBRE 2007

GENNAIO 2008 08

============
173 TOTALE ASSUNTI AL 31 GENNAIO 2008

RIFLETTETE CITTADINI, RIFLETTETE.


A.G.E.A.
Il Presidente
Orazio Consiglio

martedì 25 marzo 2008

A.G. E. A.
ASSOCIAZIONE GELA EMERGENZA ACQUA
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Tel. 3471723264 – 3407848342 Telefax 178279217

Gela lì, 25 Marzo 2008
I COMPLICI DI CALTAQUA E LA SCOMPARSA DEI FATTI

CITTADINI, VOGLIAMO VINCENRE LA BATTAGLIA CONTRO CALTAQUA?
IL 13 E 14 APRILE ANDIAMO A VOTARE E ANNULLIAMO LA SCHEDA ELETTORALE.
Questo è l’unico sistema per dare una lezione di democrazia e di legalità ai nostri politici.

Sindaco, hai perso la battaglia contro Caltaqua, le bugie hanno le gambe corte e si scoprono presto.

Sindaco, capiamo bene le tue difficoltà per trovare la tua vera natura di uomo dal cuore buono e generoso, proteso a dare tutto te stesso per il bene della città di Gela, ma non capiamo perché ti ostini a nascondere fatti e comportamenti di alcuni soggetti politici che hanno assunto rapporti di complicità con Caltaqua a dir poco trasparenti e perseverare a ripetere pietose bugie pubbliche per non recare seri dispiaceri a tali soggetti e non denunziarli a chi di dovere.

Le bugie rendono una persona non credibile, e, tu Sindaco, non puoi essere bugiardo con i tuoi concittadini, tu sei l’orgoglio di Gela; ma noi, tuoi amministrati, non ci dobbiamo vergognare di essere gelesi perché tu nascondi le assunzioni di raccomandati dei politici contro ogni logica di trasparenza e legalità e fare finta che il problema idrico a Gela non esiste, logorando la psicosi dei gelesi. (chi sa e non denuncia è complice)!

Non devi aspettare che a Gela ci scappi il morto per la sfrontata ed audacia protervia di Caltaqua che sospende l’erogazione idrica nelle abitazioni dei gelesi per cacciarla via da Gela.

BASTA CON LE BUGIE

Tu sei un sindaco tutto d’un pezzo, integerrimo con i malavitosi, giusto che sia così, ma MOSCIO verso Caltaqua che continua a vessare ed intimidire i cittadini, prendendo poco sul serio i tuoi laceranti gridi e i tuoi proclami di giustizia e legalità. (forse per Caltaqua sono finti proclami).

E’ arrivato ora il momento della verità! Caltaqua sta minacciando con lettera raccomandata i cittadini di pagare l’ulteriore 50%, pena il distacco dei contatori, e tu che fai sindaco, lanci ancora proclami bugiardi e nulli? I cittadini gelesi che hanno creduto in te, hanno osservato le tue direttive, cioè pagare l’acqua, dichiarata non potabile, al 50% E ora…..?

Sindaco, perché continui a ricevere stima dai tuoi concittadini, fatti valere con Caltaqua, denunzia anche tu, le associazioni familistiche consociative politiche provinciali con Caltaqua, ed emetti una ordinanza sindacale di sospensione del pagamento fino a quando non sarà chiarito il contenzioso giudiziario attraverso la Class Action, ammesso che la stai facendo.

I GELESI VOGLIONO I FATTI E NON PAROLE!!

CITTADINI, dimostriamo la nostra maturità, andiamo tutti quanti a votare il 13 e 14 Aprile annullando la scheda elettorale. Solo così staniamo i politici, solo così vinceremo questa battaglia di democrazia e di civiltà, solo così saremo ascoltati da chi finora è stato cieco e sordo.
A.G.E.A. Il Presidente
Orazio Consiglio